Frequenza cardiaca dei bambini (veglia, sonno, sforzo)
Secondo i pediatri, la frequenza cardiaca dei bambini può variare significativamente durante le ore della giornata, esattamente come accade per gli adulti.
I vari momenti della giornata ci sottopongono ad attività e stress diversi che, ovviamente, incidono sulla frequenza cardiaca come su quella respiratoria.
Qui riportiamo le tabelle della frequenza cardiaca media nei bambini, nelle varie fasi della loro giornata: da svegli a riposo, mentre dormono e sotto sforzo, a seconda delle loro età.
I vari momenti della giornata ci sottopongono ad attività e stress diversi che, ovviamente, incidono sulla frequenza cardiaca come su quella respiratoria.
Qui riportiamo le tabelle della frequenza cardiaca media nei bambini, nelle varie fasi della loro giornata: da svegli a riposo, mentre dormono e sotto sforzo, a seconda delle loro età.
Frequenza cardiaca nei bambini durante la veglia (a riposo)
- Bambini dai 0 a 3 mesi possono avere un battito cardiaco compreso tra 100 e 190 battiti al minuto
- Bambini dai 3 mesi ai 2 anni possono avere un battito cardiaco compreso tra 80 e 150 battiti al minuto
- Bambini dai 2 ai 10 anni possono avere un battito cardiaco compreso tra 75 e 110 battiti al minuto
- Bambini sopra i 10 anni possono avere un battito cardiaco compreso tra 55 e 90 battiti al minuto
Frequenza cardiaca nei bambini durante il sonno
- Bambini dai 0 a 3 mesi possono avere un battito cardiaco compreso tra 80 e 180 battiti al minuto
- Bambini dai 3 mesi ai 2 anni possono avere un battito cardiaco compreso tra 70 e 120 battiti al minuto
- Bambini dai 2 ai 10 anni possono avere un battito cardiaco compreso tra 60 e 90 battiti al minuto
- Bambini sopra i 10 anni possono avere un battito cardiaco compreso tra 50 e 90 battiti al minuto
Frequenza cardiaca nei bambini sotto sforzo (agitazione, pianto...)
- Bambini dai 0 a 3 mesi possono avere un battito cardiaco fino a 200 battiti al minuto
- Bambini dai 3 mesi ai 2 anni possono avere un battito cardiaco fino a 200 battiti al minuto
- Bambini dai 2 ai 10 anni possono avere un battito cardiaco fino a 180 battiti al minuto
- Bambini sopra i 10 anni possono avere un battito cardiaco fino a 180 battiti al minuto
Le alterazioni rispetto all’intervallo di normalità prendono il nome di
- tachicardia, quando i battiti sono superiori e quindi il cuore batte più rapidamente
- bradicardia, quando il numero di battiti al minuto è invece più basso rispetto alla media.
Quando è necessario richiedere un parere medico per la frequenza del battito cardiaco anomala?
Teniamo sempre presente che i bambini molto piccoli e i neonati hanno una frequenza cardiaca molto elevata.
Un neonato tollera benissimo frequenze cardiache molto alte (fino anche a 220 battiti al minuto), ma è bene verificare che il ritmo del battito torni più basso in un tempo relativo breve.
Dopo 12-24 ore iniziano già a comparire i segni clinici dello scompenso (aumento della frequenza degli atti respiratori, difficoltà nell’alimentazione, sonnolenza eccessiva).
Quindi solo in presenza di altri sintomi, è il caso di interpellare il medico.
In generale un parere medico può sempre aiutarvi a fugare ogni dubbio.
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