La posizione migliore per far dormire i neonati

Posizione migliore per far dormire i bambini
Qual è la posizione migliore per far dormire un bambino in base alla sua età? I medici danno indicazioni molto chiare e sono piuttosto unanimi. La posizione migliore per i neonati fino ai 24 mesi, per esempio, e almeno per tutto il primo anno di vita, è quella prona. Ma perché? Cechiamo di capirlo insieme!
Cosa trovi in questo articolo

Qual è la posizione migliore per far dormire neonati e bambini piccoli?
La comunità scientifica e pediatrica è abbastanza unanime nel dettare alcune linee guida fondamentali per il corretto riposo dei bambini molto piccoli.
In particolare, la ricerca si è concentrata sulle accortezze da mettere in atto per salvaguardare la salute e la vita stessa dei bambini durante il sonno.
La SIDS, ovvero la cosiddetta “morte in culla”, è sicuramente la casistica più drammatica e pericolosa tra quelle che i medici si sono trovati a studiare e prevenire.
Ci sono diverse indicazioni, chiare e universalmente riconosciute come efficaci, per la prevenzione della SIDS.
Una di queste, sulla quale vorremmo soffermarci ora, è la posizione migliore in cui i bambini dovrebbero sempre dormire, almeno nel loro primo anno di vita.
I medici e i ricercatori sono certi che la posizione più indicata sia la posizione supina, ovvero a pancia in su.
Cerchiamo di capire perché.

Le posizioni in cui dormono i bambini

La posizione supina, a pancia in su

Ci saranno bambini naturalmente predisposti a dormire sulla schiena, fin da piccoli.
Dopo i primi mesi e anni, probabilmente continueranno a tenere questa posizione come preferenziale.

La posizione supina può essere:

  • la posizione a stella marina, a pancia in su con le gambe divaricate e le braccia verso l’alto, allargate. le manine possono essere aperte o strette a pugno e, dopo i primi anni, le braccia possono allargarsi ad abbracciare il cuscino
  • la posizione del soldato, con le gambe dritte e unite verso il basso, le braccia lungo il corpo: una posizione più rigida, ma del tutto naturale

Entrambe queste posizioni sono accettate e consigliate per prevenire disturbi del sonno e SIDS. Normalmente i neonati nel primo anno di vita hanno una posa poco “plastica”, molto morbida e quindi tenderanno a una posizione più simile a quella della stella marina.

La posizione prona, a pancia in giù

Per addormentarsi, o durante il sonno, alcuni bambini prediligeranno la posizione prona, piacevolmente adagiati sul pancino.
Sebbene questa sia una posizione ovviamente confortevole, è assolutamente da evitarsi.
La posizione prona è anche definita “a caduta libera”, perché il bimbo sembra appunto appena caduto dal cielo, con le braccia larghe, a volte verso l’alto, a volte ai lati del tronco, e la testa reclinata di lato.

La posizione prona va assolutamente evitata.
Sebbene si può essere portati a pensare che eventuali rigurgiti siano facilitati a uscire dalla bocca, rispetto alla posizione supina, in realtà non è così.
Il rigurgito nella posizione supina ha più difficoltà a finire nelle vie respiratorie e innesca più facilmente la tosse, che aiuta l’espulsione. Non accade sempre lo stesso con la posizione prona. Dormire a pancia in giù innesca maggiormente il rischio che il rigurgito “coli” lentamente nella trachea. E questo è fonte di pericolo.

La posizione su un fianco

Altrettanto amata dai bambini è la posizione laterale, su un fianco. Ma anche in questo caso, è bene che i genitori vigilino per evitare che i bambini piccoli sotto l’anno di vita si addormentino o si spostino in questa posizione.

La posizione su un fianco può essere:

  • posizione fetale, con le gambine rannicchiate e i pugnetti vicino al viso: classica, molto confortevole per i piccoli che durante la gravidanza l’hanno tenuta per molto del tempo
  • posizione del tronco, più frequente dopo i primi mesi: sul fianco, ma con le gambe dritte verso il basso, anziché rannicchiate

Entrambe queste posizioni vanno evitate, al pari della posizione prona. I rischi, infatti, sono i medesimi, senza alcun dubbio da parte dei ricercatori.

E se il bimbo durante il sonno si gira?
Non potrete certo vigilare costantemente sul suo sonno: ne va della salute psicofisica anche di voi genitori!
Quindi la parola d’ordine è evitare il panico e la paranoia a tutti i costi.
La regola d’oro è una, sempre: il bimbo va messo nel suo lettino in posizione supina, sempre.
Tenete presente che nei primissimi mesi di vita, i piccoli non hanno capacità di grandi movimenti durante il sonno.
Dopo i primi 4 mesi, potrà accadere, ma l’importante è sempre che se notate che sta assumendo la posizione sbagliata, lo riportiate dolcemente a pancia in su.

Come far dormire il bambino: accorgimenti oltre la posizione da tenere

Oltre a prediligere sempre la posizione supina, ci sono alcuni accorgimenti importanti da aggiungere alla vostra routine della nanna, sia durante la notte, che durante eventuali sonnellini diurni.

  • Evitare il cuscino nei primi 24 mesi di vita
  • Evitare coperte: il pigiamino basterà a tenerli caldi
  • Se necessitate di una copertina, prediligete sempre materiali traspiranti come il cotone organico e assicuratevi che i piedini del bimbo tocchino il fondo del lettino, per evitare che “scivoli” sotto le coperte
  • Evitare giocattoli, bambole, peluche nel lettino
  • Non tenerlo in ambienti troppo caldi: 20-22°C è la temperatura ideale.

Scegli SWITCH®️

L'unico materasso di cui avrà bisogno per crescere. Con fodera in cotone organico per bambini certificato Oeko-Tex®️ 100 - Classe di prodotto I
brevettato

Per concludere, qualche dato.
Le raccomandazioni sul fatto che la posizione migliore per far dormire un bambino, specie sotto l’anno di vita, sia la posizione supina, provengono da studi rigorosi, condotti in  Inghilterra, Olanda, Australia, Francia, USA.
I dati dimostrano una diminuzione molto importante (fino al 50-70%) delle morti per SIDS dopo la diffusione della pratica di porre i propri bambini a pancia in su durante il sonno.

Questo quindi è il precetto fondamentale per una corretta posizione del piccolo durante il sonno.
E buona notte! 🙂

Leggi anche...

Chi Siamo

Abbiamo dato vita al materasso per bambini SWITCH®️: il primo e ultimo
materasso di cui avrai bisogno per farli crescere.

Un materasso pensato e progettato per bambini, che li accompagnerà e sosterrà dai primi anni
fino a quando diventeranno ragazzi.

Dai loro primi sonni in solitaria alle loro avventure scolastiche: SWITCH®️ sarà con loro, ogni notte.

Contattaci

Vincitore del Big See Product Award 2023

Insignito del prestigioso premio Big See Product Award. Il riconoscimento celebra l'eccellenza nel design e l'innovazione, mettendo in luce l’impegno costante nella creazione di prodotti dal grande impatto funzionale e valore estetico.

logo-switch-bianco

Finalista al Premio Compasso d'Oro

Selezionato come finalista per il prestigioso premio Compasso d'Oro, uno dei riconoscimenti più prestigiosi nel campo del design industriale. Creato nel 1954, questo premio è assegnato a prodotti, progetti e soluzioni che si distinguono per l'eccellenza nella loro concezione e impatto sulla società.

logo-switch-bianco

ADI, Associazione per il Disegno Industriale

Inserito nella categoria “Design dei materiali e dei sistemi tecnologici” da ADI. Adi, Associazione per il Disegno Industriale, individua il miglior design italiano messo in produzione. Vengono scelti i prodotti che si distinguono per originalità e innovazione funzionale e per la sintesi formale raggiunta.

logo-switch-bianco